La tassazione in Romania nel 2019 è davvero una delle più vantaggiose in Europa in termine di vantaggio e risparmio fiscale?

Ancora una volta la sfida sulla Flat Tax nell’Est Europa è giocata tra Romania – Ungheria – Bulgaria, questa volta facciamo tappa in Romania e la Tassazione Romania nelle prossime news le altre due giurisdizioni.

Terra, risorta nel post-comunismo dettato dalla caduta di Ceaucescu, nel ‘89, si impone in Europa oggi e anche già da più di un decennio, come evergreen industriale, commerciale, produttivo.

Crescita smisurata nell’High Tech negli ultimi 5 anni ed ora inarrestabile, nella guida dell’economia oltre al rating al consumo e allo sviluppo immobiliare.

Dato di fatto inconfutabile che la Flat Tax e Tassazione Romania 2019,  operata dai Governi che si sono succeduti, durante la Presidenza di Traian Basescu e quella attuale del Presidente Kaus Joannis, pongono la Romania oggi fra le più interessanti in Europa sotto il profilo di pressione fiscale. Complice anche un sistema fiscale appunto semplice, leggero, attraente, anche se un po’ burocratico, ma capace di attrarre investimenti stranieri a 360 gradi.

risparmio fiscale in romania

Il sistema fiscale rumeno è impostato su due semplici regimi:

il regime delle “Micro Imprese”, il regime delle “Imprese”, con semplici livelli di tassazione fiscale.

Impostazione fiscale molto semplice e conveniente, negli ultimi anni è stato oggetto di interessanti trasformazioni sempre al meglio!

Anni fa l’Iva era al 24%, oggi è al 19%.

E non esisteva più il regime di reverse-charge dell’iva nella cessione degli immobili tra società oggi reintrodotto, quindi cash flow iva azzerato.

Le tasse sui redditi per le “Micro Imprese” fino al 2016 erano fissate al 3% sui ricavi fino a € 100.000 successivamente € 200.000 (esisteva un vincolo che non si poteva svolgere attività di consulenza superiore al 50% dei ricavi, successivamente eliminato), oggi invece lo scaglione è stato esteso fino sino da € 1.000.000 di euro (sempre sui Ricavi).

La tassazione sui dividendi (quando distribuiti) era al 16%, e dal Gennaio 2017 è stata ridotta al 5%…direi fantastico guardandoci alle spalle!

Queste manovre fiscali non potevano portare che ad aumentare la crescita di un Pil, comunque destinato a crescere dopo il post-comunismo entrando nell’era del capitalismo pubblico e del consumismo.

Di fatti i dati alla fine parlano da soli:

PIL della Romania nel 2018 è stato del 4,5% in crescita

PIL della Italia nello stesso periodo è stato del -0.2% in crescita o in recessione?

risparmio tasse in romania

IL REGIME FISCALE delle Micro Imprese

Il regime fiscale delle Micro Imprese non interessa il codice di attività o il settore merceologico pertanto include automaticamente tutte le aziende con un fatturato annuo fino a 1.000.000 Euro.

TASSAZIONE MICRO IMPRESE:

  • Flat Tax 3% sui Ricavi fino a 1.000.000 Euro
  • Flat Tax 1% sui Ricavi fino a 1.000.000 Euro se l’azienda ha almeno nr. 1 dipendente (da verificare altri attributi richiesti)

IL REGIME FISCALE delle Imprese

Nel regime fiscale delle Imprese normali e, cioè quelle che avranno la tassazione sugli Utili (ricavi-costi=utili) sono tutte quelle aziende che superano il milione di euro di fatturato annuo, anche qui non interessa il codice di attività e il settore merceologico.

Interessante segnalare la deducibilità dei costi quasi al 100% che però deve essere sempre sostenuta da un supporto cartaceo che ne comprovi l’effettiva esistenza e utilizzo ai fini del raggiungimento dello scopo sociale della azienda stessa.

TASSAZIONE IMPRESE SUGLI UTILI:

  • Flat Tax 16% sull’ utile netto

Un cenno sul regime Iva

imposta indiretta del consumatore finale, cosi ridotta:

  • Aliquota ordinaria = 19%
  • Aliquota ridotta = 5-9% ( alimenti-farmaci – intrattenimento – accomodation, etc. )

Paese la Romania dove per una politica fiscale in scala del governo conferma un’economia in crescita, come si afferma anche in tutti i paesi dell’Est, dall’Estonia verso Sud!

A CHI CONVIENE LA MICRO IMPRESA?

La flat tax della micro impresa conviene a tutte quelle attività che non hanno costi elevati anzi ridotti, come le Consulting, E- commerce, Software – House – Holding – Società di Capitalizzazione Immobiliare e, soprattutto ove il know-how personale prende il sopravvento sulla produzione di servizi.

Esiste comunque un break-even-point, calcolato per ogni azienda valutando la sua convenienza, calcolo eseguito in pianificazione strategica fiscale dai Professionisti.

Che indicherà quale forma fiscale migliore da scegliere per la propria attività.

Quindi ancora una volta nulla al caso!

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Ottimo articolo Grazie delle informazioni
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