Nonostante la sfida sulla Flat Tax nell’Est Europa è sempre agguerrita qualcuno punta i piedi!
La tassazione in Slovenia si mantiene costante per gli ultimi anni, nessuno sbalzo, rimane una condizione vantaggiosa in Europa ma ha i suoi limiti.
Non dovuti alle normative che cambiano per adeguamenti Europei, ma per una politica fiscale indirizzata a fare un po’ di selezione dell’imprenditore/investitore straniero…un irrigidimento del sistema valutativo negli ultimi due anni per il rilascio della Partita Iva/Vies e dei Conti Correnti Bancari……si pentiranno di ciò?
La slovenia ufficialmente chiamata repubblica di slovenia
Spunta poco sul mare ma quello che basta per essere un punto di riferimento per il sistema portuale e la gestione logistica, sia per ruote che per mare. Polo importante per import-export a pochi metri dal confine italiano, si affaccia sull’Adriatico anche con un’importante area di interesse turistico.
Figlia della ex-Jugoslavia, è uno stato sovrano dell’Europa centrale, confina ad ovest con l’Italia, a nord con l’Austria a est con l’Ungheria e a sud con la Croazia; si affaccia a sud-ovest sul mare Adriatico ( il noto golfo di Trieste).
Il 25 giugno 1991 la Slovenia dichiarò l’indipendenza dalla Jugoslavi, e, vinse la successiva guerra dei dieci giorni ottenendo cosi riconoscimento della propria sovranità.
Il Paese riuscì poi a non essere coinvolto nella guerra civile jugoslava.
Avvenuta l’indipendenza, inizia anche il riavvicinamento della Slovenia al nuovo contesto storico-politico dell’Europa Centrale.
Nel 2004 la Slovenia entra finalmente a far parte dell’Unione europea e, nel 2007 adotta l’euro come propria moneta.
L’attuale Sistema Fiscale sloveno si divide in due categorie decisive:
- legata al sistema fiscale delle ditte individuali (S.P. –Samostojni podjetnik )
- legata al sistema fiscale delle società di capitali più diffuse le S.r.l. (D.o.o. – Družba z omejeno odgovornostjo)
La SP / Ditta individuale ecco come viene chiamata in Slovenia
Adotta un sistema di tassazione forfettaria interessante, si identificano due segmenti di fatturato
- 100.000 euro anno
- 300.000 euro in due anni di budget dove gli stessi possono essere esauriti tutti nel primo anno, comunque non si può superare il totale in due anni
La tassazione praticamente si identifica al 4% più i contributi che sono circa max. 400 euro mese.
Il calcolo del 4% sul totale si raggiunge, perché vengono detratte a tavolino l’80% delle spese registrate o no, pertanto resta imponibile solo il 20%.
Il 4% su 100.000 sono 4.000 euro che sono pari al 20% su 20.000.
Alcuni accorgimenti sulle “S.P.”
Solitamente le S.P. vengono costituite da soggetti che prendono la residenza effettiva in Slovenia, la tassazione forfettaria sarebbe studiata per questi soggetti (sloveni).
È anche vero che “borderline” viene utilizzata da soggetti non redenti fiscali in Slovenia ma che fatturano a persone giuridiche slovene in prevalenza e, rendono il reddito di 20.000 euro suscettibile per differenza all’Irpef del paese di provenienza del soggetto.
La Tassazione sulle D.O.O che corrisponde ad avere una SRL in Italiana
- Aliquota fissa al 19% sugli utili (ricavi – costi = utili)
La Tassazione sui Dividendi in Slovenia quando vengono distribuiti
- 15% se distribuiti per gli altri stati*
- Persone fisiche residenti a scaglioni.
Accordi su dividendi o particolari aggiustamenti*:
- Convenzione contro doppia imposizione sottoscritta dalla Slovenia e Italia o altri paesi UE e non.
- Presenza della PEX che rappresenta l’imposta sul profitto IN ENTRATA nei Paesi dei non residenti, realizzata da parte dei soggetti non residenti.
Contributi sul Costo Lavoro dipendente
- 16.1% a carico del datore di lavoro
- 22.1% a carico del dipendente
Un cenno sul regime Iva in Slovenia, quanto è l’ IVA in Slovenia
imposta indiretta del consumatore finale:
- Aliquota ordinaria pari al 22%
- Aliquota ridotta pari al 9,5%.
Un riepilogo sulla tassazione in Slovenia e sull’articolo
- Unica tassazione sull’utile S.r.l./D.o.o. 19 %
- Tassazione forfettaria S.P./ditta individuale 4%
- Detrazioni del 100% dei costi societari
- Assenza IRAP
- Nessun “studio di settore”
- Assenza INAIL
- Non c’è l’ articolo 18
- Assenza TFR
- Territorio bilingue italiano
- Posizione geografica strategica (Est UE)
- Reg. veicoli aziendali a costo minimo
- Agevolazioni fiscali per acquisto attrezzature
- Costo del lavoro basso
- Costi energetici bassi
- Rischio paese molto basso
Altra importante opportunità per gli imprenditori che decidono di investire sono gli incentivi economici
- Fondi Nazionali
- Fondi Europei
I primi Fondi Transfrontalieri decisi dalla Regione FVG in collaborazione con la Slovenia nell’ambito dell’Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-20, Inn. Tech., sviluppo dei Trasporti Pubblici tra Italia e Slovenia, Turismo Culturale, focus anche nella sostenibilità ambientale: sono alcuni degli 8 progetti.
I secondi in base agli Accordi di Partenariato P.A. con l’Europa, sono suddivisi in base alle regioni e alle necessità di coesione, sono suscettibili ad alcuni parametri, il periodo 2014-2020 (estensione al 2023).
Fanno focus su:
- nr. 3 Fondi S4 strategia di specializzazione intelligente (focus di priorità)
- ambiente di lavoro e di vita
- turismo sostenibile, agroalimentare. Focus su energia sostenibile
- industria 4.0 dal automotive, metalmeccanica, chimica farmaceutica
- nr. 11 Programmi operativi a Progetto PO (+3 di assistenza)
- nr. 3 Priorità nr. 14 Misure nr. 21 Sottomisure per Programmi Sviluppo Rurale PSR
- nr. 6 Priorità per PO Affari Marittimi e Pesca
- Fondi di Cooperazione Territoriale e Transfrontaliera
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