Il Lockdown causato dal COVID-19 è stato un vero e proprio danno che ha portato reali difficoltà alle aziende.
Ognuno è restato nelle proprie Nazioni di competenza sottoposti a lockdown, tutto il personale – legale – contabile – HR- ha operato in smart-working, create linee sicure approvvigionati di Pc e riorganizzato il flusso di business, con documenti da ricevere e inviare, dichiarazioni, licenze in corso, costituzioni in corso, contratti di leasing, locazione da negoziare ecc. ecc…
Lo stesso Front Office Centrale è stato dislocato in smart-working e una sola persona per ogni ufficio che smistava il tutto nei vari Paesi per competenze, DHL sempre fuori dalla porta, prevenzione al 100%, per la sicurezza nostra e dei nostri collaboratori durante il LockDown e ci auguriamo a breve la fine del lockdown
Ma come viene gestita dagli uffici esteri un emergenze di questo livello
Consulenti in Call Conference in continuazione, i preposti impegnati a inviare alle Aziende le procedure per gli aiuti di Stato tradotti, l’applicazione, la presentazione delle domande, la gestione dei siti produttivi in materia di prevenzione e non…e non per ultimo i continui bollettini di aggiornamento.
La Direzione in continuo contatto con le Ambasciate e i Consolati per la gestione dei trasporti dei movimenti dei soggetti le quarantene/isolamenti e le Ordinanze nei vari Paesi da dover rispettare.
Siamo prossimi alla Mobilità dei soggetti Internazionale che per il nostro core business ha un significato unico, anche se alcuni Paesi come la Romania ci aveva già posto nella posizione, anche durante il lock-down di poter operare a distanza eliminando blocchi burocratici e poter costituire a distanza per esempio e non solo.
Premesso che sino al 2 giugno restano in vigore tutte le ordinanze e le quarantene/isolamenti (del caso), le applicazioni deliberate il 15-18 maggio 2020. (nel caso dell’Italia).
Dal 03.06.2020 saranno in libera circolazione i soggetti senza obbligo di isolamento volontario fiduciario nelle seguenti modalità in entrata in Italia.
- Cosa accade il 3 giugno 2020
- Paesi interessati
- Paesi non interessati
- Se si proviene da questi paesi non interessati
Dal 3 giugno 2020 (tranne proroghe annunciate) saranno liberamente consentiti gli spostamenti per qualsiasi ragione da e per stati membri e non dell’UE (nel rispetto delle normative dei paesi ove ci si intende recarsi);
Stati membri dell’Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria;
- Nazioni parte dell’accordo di Schengen, non UE, come: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera;
- Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord;
- Andorra, Principato di Monaco;
- Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano
Per chi rientra dai Paesi non citati sopra come gli Stati Uniti d’America, Qatar, Arabia Saudita e tutti quelli non citati sono soggetti al rientro in Italia a isolamento fiduciario per ora;
Un esempio: Dal 3 al 15 giugno (14 gg) per gli spostamenti da e per Stati diversi rispetto a quelli sopra elencati al punto 2., si applicheranno le stesse norme valide sino 2 giugno, pertanto isolamento volontario fiduciario.
Resta il fermo il fatto che il soggetto ad un controllo risulta con temperatura superiore o uguale a 37.5 deve sottoporsi a isolamento volontario fiduciario.
Prima di iniziare qualsiasi viaggio di lavoro o altro è bene assicurarsi che le Ordinanze siano in vigore che non ci siano state modifiche, di avere i dispositivi – mascherine ecc. ecc. con sé, mantenere distanze e norme che sono state imposte dopo il lock-down con la fase 2 e 3 che si assomiglia in quasi tutte le Nazioni.
Fate attenzione alle ordinanze degli Stati ospiti, ognuno ha le sue regole e applicazioni.
Paesi che hanno avuto in senso calendaristico delle partenze differenti di lockdown. Es. Romania – Slovenia – Serbia – ognuno applica il proprio stare di allerta e isolamento fiduciario.
In teoria dal 15.06 al 30.06 dovrebbero sbloccarsi quasi tutti nel confronto dell’isolamento volontario, ma stiamo osservando che talvolta con valutazioni differenti.
“Necessita conoscere l’Ordinanza in vigore dello stato sia di transito che si destinazione”.
Attendiamo di conoscere da parte degli enti preposti come riprenderanno la routine i voli di linea, con quali controlli, i tempi di attesa, i comportamenti, la durata dei check-in, gestione bagagli.
Stiamo attendendo di conoscere da parte degli enti preposti come riprenderanno la routine i voli di linea, con quali controlli, i tempi di attesa, i comportamenti, la durata dei check-in, gestione bagagli.
Tutto sicuramente sarà più chiaro e rodato nei prossimi 10gg, ci auguriamo che la data del 03.06 non venga prorogata all’08.06 e quella del 15.06 nemmeno, pertanto, invitiamo tutti, compresi in nostri Clienti di adottare tutte le misure di sicurezza per loro e, i propri cari, le nostre strutture sono in grado di assistervi in caso di necessità.
Come sempre nulla al caso….
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